Nember: LA TERRA

LA TERRA

"Cos'è esattamente la Terra?"
Poco tempo fa mi sono posta questa domanda; poiché dopo aver affrontato alcuni temi definibili "extraterrestri", mi sono resa conto di non aver ancora approfondito argomenti riguardanti il nostro pianeta.

La Terra non è solo un nome, ma un concetto che racchiude in una parola tutto ciò che conosciamo e tutto ciò che ci è ancora ignoto, poiché per quanto noi umani abbiamo studiato questo pianeta, esso ci riserva ancora molte sorprese.
Attraverso questo post vorrei esplorare insieme a voi alcune delle più elementari e semplici caratteristiche della Terra, che però le attribuiscono il merito di essere unica e speciale.

LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE:

I quattro principali componenti della Terra sono racchiusi nell'ecosfera, che rappresenta l'insieme delle diverse categorie degli elementi che costituiscono il nostro pianeta.

La Terra si può suddividere in:
- Idrosfera
- Litosfera
- Atmosfera
- Biosfera

Questi quattro insiemi interagiscono costantemente tra di loro; infatti solo l'insieme di ogni singolo elemento può assicurare alla Terra un ambiente adatto allo sviluppo della vita.

LA BIOSFERA:

La biosfera, in biologia, è considerata come l'insieme di tutti gli ambienti della Terra nei quali vi si sono sviluppati degli esseri viventi, grazie alle condizioni ambientali favorevoli. Queste zone propizie alla vita includono i primi strati dell'atmosfera (altitudine di 10 Km), l'idrosfera e una parte del suolo e del sottosuolo, ovvero la litosfera.

La biosfera comprende tre sottocategorie principali:
- Gli ecosistemi
- Le comunità
- Le popolazioni

Gli ecosistemi sono costituiti da tutti gli organismi che vivono in una determinata area e da tutti i componenti non viventi dell'ambiente che interagiscono con gli esseri viventi.

Le comunità, invece, sono tutti gli esseri viventi all'interno di uno specifico ecosistema.

Le popolazioni sono gruppi di individui della stessa specie che interagiscono tra loro; più popolazioni costituiscono una comunità.

E' importante comprendere che tutti gli elementi viventi e non che costituiscono la biosfera sono in relazione fra di loro, garantendo un equilibrio naturale che permette a tutti i componenti di crescere e vivere nel modo migliore.
Purtroppo l'uomo causa la rottura di questi legami ben definiti, attraverso l'inquinamento e il mancato rispetto verso l'ambiente, danneggiando se stesso e il proprio mondo.

L'IDROSFERA:

L'Idrosfera comprende tutta l'acqua presente sul nostro pianeta, a qualunque stato fisico d'aggregazione essa si trovi.
L'Idrosfera copre circa i 2/3 della superficie terrestre e il 71% è occupato dalle acque salate (mari e oceani) che contengono circa il 97% di tutta l'acqua presente sulla Terra.

L'Idrosfera è un sistema che presenta delle caratteristiche uniche:

1) E' un sistema dinamico, a causa delle trasformazioni di stato a cui l'acqua è facilmente soggetta. E' solo attraverso i diversi stati fisici dell'acqua, che l'idrosfera interagisce con l'atmosfera, biosfera e litosfera.

2) L'acqua non si trova mai allo stato puro, ma è mescolata con atomi e molecole di altre sostanze.
La diversa quantità di sali, determina la differenza tra le acque salate e quelle dolci.

3) L'idrosfera è in continuo movimento per effetto di diverse forze come l'attrazione di gravità, il vento, l'attrazione lunare, le variazioni di temperatura e salinità; grazie ad esse l'acqua muovendosi modella il paesaggio attraverso diverse azioni tra le quali l'erosione.

L'Idrosfera è essenziale per la sopravvivenza e per lo sviluppo dei microrganismi; infatti è proprio nell'acqua che milioni di anni fa si svilupparono le prime forme di vita.

L'ATMOSFERA:

L'atmosfera che circonda la terra è composta da diversi gas; l'insieme di questi ultimi è solitamente chiamato aria.
La distribuzione dei gas nell'atmosfera non è omogenea a tutte le altitudini; infatti il 90% dell'aria si trova nei primi 5-6 Km di quota. Più l'altitudine è maggiore, più l'aria è rarefatta.

Componenti dell'aria secca nella bassa atmosfera:

Azoto (N₂)	78%
Ossigeno (O₂)	21%
Argo (Ar)	0.93%
Biossido di carbonio (CO₂)	0.03%
Altri gas	0.01%

L'atmosfera è un sistema dinamico come l'idrosfera. Poiché i fenomeni atmosferici, come venti e precipitazioni, distribuiscono il calore in modo eterogeneo nelle diverse aree terrestri, rendendo mutevoli le condizioni climatiche e caratterizzando le diverse regioni geografiche con climi differenti.

L'atmosfera è indispensabile per la sopravvivenza di ogni forma di vita del nostro pianeta, per svariati motivi:

L'ossigeno, il biossido di carbonio e l'azoto sono essenziali per lo svolgimento di molti processi vitali. Ad esempio, l'ossigeno viene prodotto dagli organismi fotosintetici, che consumano biossido di carbonio, e viene consumato dagli esseri viventi che respirano. La percentuale di questi gas rimane mediamente costante, grazie all'equilibrio tra consumo e produzione.
L'atmosfera trattiene e filtra le radiazioni solari nocive per gli esseri viventi.
L'atmosfera impedisce la dispersione di calore ricevuto dal Sole, contribuendo al riscaldamento della superficie terrestre.

LA LITOSFERA

La litosfera è l'involucro rigido che circonda e delimita la Terra.
Essa è costituita dalla crosta e dal mantello superiore, il suo spessore può variare dai 75 Km (dove vi sono bacini oceanici) ai 110 Km (sotto i continenti).

Tramite il modello della tettonica delle placche, gli scienziati hanno potuto dedurre che la litosfera è suddivisa in una quindicina di zolle oceaniche.

Queste vengono spostate in direzioni diverse, dai moti convettivi dell'astenosfera (parte sottostante alla litosfera).

Gli studiosi, inoltre, attraverso questo modello hanno potuto spiegare e approfondire i differenti fenomeni che hanno coinvolto o che coinvolgono la crosta terrestre.
Il modello della tettonica delle placche assorbe in parte la teoria della deriva dei continenti, avanzata da Alfred Wegener nella prima metà del 1900 e accompagnata da accessi dibattiti nella comunità scientifica.

I confini tra le diverse placche si presentano con differenti caratteristiche:

Dove le placche si allontanano l'una dall'altra, ovvero dove si muovono in direzioni opposte, il limite è costituito da una dorsale oceanica:

Due placche si avvicinano l'una all'altra, una delle due sprofonda al di sotto dell'altra, nel mantello, e il limite diviene una fossa oceanica:

Quando due zolle si avvicinano sovrapponendosi l'una all'altra, senza che nessuna delle due sprofondi, il confine sarà costituito da una catena montuosa: