NASCITA DI UNA STELLA
CHE COS'E' UNA STELLA?
- Le stelle sono sfere di gas caldissimo, per la maggior parte composte da idrogeno, nelle quali la pressione e la temperatura raggiungo valori elevatissimi.
- Le stelle hanno una massa enorme; mentre il volume è variabile.
- Le stelle emettono energia sotto forma di luce. L'energia viene prodotta nel nucleo, mediante reazioni di fusione nucleare.
- Le reazioni di fusione nucleare che si innescano per prime in tutte le stelle sono le reazioni di fusione dell'idrogeno, durante i quali 4 nuclei di idrogeno vengono utilizzati per produrre 1 nucleo di elio.
Le stelle nascono e muoiono, attraversando numerose fasi durante il corso della loro vita. L'evoluzione stellare è l'insieme di tutti gli eventi compresi tra la nascita e la morte di una stella.
Le stelle di massa maggiore si sviluppano e muoiono più rapidamente di quelle di massa minore, poiché la contrazione gravitazionale è più violenta. La contrazione gravitazionale è la contrazione di un corpo verso il suo centro, essa può variare in base alla massa del corpo, se la massa è grande la contrazione sarà maggiore.
LA NASCITA:
Una stella nasce, quando in una nebulosa interstellare, vale a dire una nuvola di gas, si forma un “grumo” di materia più denso che si accresce attirando a sé una quantità di materia sempre maggiore.
In seguito la nube si contrae andando incontro ad un collasso gravitazionale, che originerà una protostella (un corpo celeste poco luminoso che si ingrandisce gradualmente).
Una volta che la temperatura nella protostella ha raggiunto i 10 milioni di gradi, si innescano le reazioni di fusione nucleare.
Il colore prodotto genera una pressione verso l'esterno, che sostiene il corpo e lo rende più luminoso, la protostella si è trasformata in una stella.
Le stelle di massa maggiore si sviluppano e muoiono più rapidamente di quelle di massa minore, poiché la contrazione gravitazionale è più violenta. La contrazione gravitazionale è la contrazione di un corpo verso il suo centro, essa può variare in base alla massa del corpo, se la massa è grande la contrazione sarà maggiore.
FASI DELL'EVOLUZIONE DI UNA STELLA
LA NASCITA:
Una stella nasce, quando in una nebulosa interstellare, vale a dire una nuvola di gas, si forma un “grumo” di materia più denso che si accresce attirando a sé una quantità di materia sempre maggiore.
In seguito la nube si contrae andando incontro ad un collasso gravitazionale, che originerà una protostella (un corpo celeste poco luminoso che si ingrandisce gradualmente).
Una volta che la temperatura nella protostella ha raggiunto i 10 milioni di gradi, si innescano le reazioni di fusione nucleare.
Il colore prodotto genera una pressione verso l'esterno, che sostiene il corpo e lo rende più luminoso, la protostella si è trasformata in una stella.
LA FASE STABILE:
La stella poi rimane stabile finché la pressione esercitata dalle radiazioni emesse bilancia la gravità, impedendo agli strati esterni di gas di crollare sul nucleo. La massa e la temperatura sono variabili, e in base alla temperatura superficiale può cambiare il colore della stella. Le stelle più calde sono azzurre, le più fredde rosse e le stelle gialle hanno una temperatura medio-bassa.
La stella poi rimane stabile finché la pressione esercitata dalle radiazioni emesse bilancia la gravità, impedendo agli strati esterni di gas di crollare sul nucleo. La massa e la temperatura sono variabili, e in base alla temperatura superficiale può cambiare il colore della stella. Le stelle più calde sono azzurre, le più fredde rosse e le stelle gialle hanno una temperatura medio-bassa.
Infine quando esauriscono la loro scorta di combustibile
nucleare, la stella muore.
La vita di una stella può durare miliardi d’anni, gli
astrofisici studiano nel cielo stelle che si trovano in stadi diversi della
propria esistenza. Riunendo le osservazioni fatte su tante stelle di diversa
età, in questo modo si può ricostruire la sequenza della vita di una stella.
Tramite questi studi si è capito che il destino di una stella dipende dalla sua massa.
Gran parte delle stelle ha una
massa simile a quella del nostro Sole. Quando una stella di questo tipo ha
bruciato tutto l’idrogeno del proprio nucleo, trasformandolo in elio; il nucleo
si contrae e raggiunge temperature ancora più alte.
A circa 100 milioni di gradi si
innescano nuove reazioni di fusione nucleare che trasformano l’elio in
carbonio.
L’idrogeno ancora rimasto fuori
dal nucleo inizia a fondere a sua volta e gli strati esterni di gas si
espandono moltissimo: la stella diventa così una gigante rossa.
Gigante rossa.
Quando non c’è più materiale da bruciare, gli strati esterni
sono proiettati nello spazio (fase della nebulosa planetaria) e riamane un nucleo centrale denso e caldissimo,
in cui però non avvengono più reazioni di fusione.
La stella è diventata una nana bianca.
Nana
bianca
In seguito essa perderà la propria luminosità fino spegnersi
del tutto diventando una nana nera.
Nana nera, la stella non è molto visibile, però si può
notare la sua sagoma sferica.
STELLE DI NEUTRONI E SUPERNOVE
Se una stella ha la massa superiore a circa 10 volte la
massa del sole, la sua vita è più breve e si conclude in modo ancor più
spettacolare.
Essa nasce da una nebulosa e in seguito si trasforma in una
stella più massiccia del sole.
Terminato l’idrogeno, la stella diventa una supergigante
rossa.
Supergigante rossa, simile alla gigante rossa,
ma molto più grande.
Al termine di questa fase la stella crolla su se stessa con
un improvviso collasso gravitazionale.
Collasso gravitazionale
In seguito si può trasformare in una stella di neutroni, con
un diametro dell’ordine di soli 100
Km che, però può contenere una massa superiore a quella
del Sole.
Come reazione a questo collasso, una potentissima onda
d’urto si propaga verso l’esterno e genera un’esplosione chiamata supernova.
Quando una stella supergigante rossa muore, se la sua massa
è abbastanza grande, il collasso gravitazionale non si ferma allo stadio di
stella di neutroni: esso continua fino a creare il buco nero.
Buco
nero
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