Fino
agli anni ’20 gli astronomi credevano che l’universo consistesse solo nella Via
Lattea, la nostra galassia.
Da
allora sono stati compiuti enormi progressi scientifici e tecnologici che ci
hanno permesso di risolvere molti dei misteri riguardanti l'universo, anche se ci sono
ancora molte cosa da capire e spiegare.
Furono avanzate molte teorie riguardanti la formazione e l'origine dell'Universo, ma tra tutte quella
del Big Bang è la più attendibile.
Fino alla fine degli anni '60, tuttavia, c'era una teoria rivale avanzata nel 1948:"la teoria dello
stato stazionario".
Questa teoria descrive un universo in espansione che resta
in equilibrio perfetto, come una piscina mantenuta sempre piena allo stesso
livello da un rubinetto e da uno scarico. Il “rubinetto” dell’Universo sarebbe la
creazione continua di materia; lo “scarico” invece sarebbe l’espansione dell’Universo.
Ma grazie alle nostre conoscenze e ai dati di
cui disponiamo, questa teoria è stata gradualmente smentita ed è l'ipotesi del
Big Bang a risultare vincente.
L'astronomia,
a differenza delle altre scienze, non può essere riprodotta in laboratorio: non
possiamo far nascere una stella né possiamo creare un universo
in miniatura.
Questo
però non vuol dire che le ipotesi di cui abbiamo parlato siano delle semplici
"opinioni" dei fisici che le hanno proposte.
N.B:
Invito tutte le persone che leggeranno questo post a ragionare e pensare quale,
tra la teoria del Big Bang e la teoria dello stato stazionario, sia la
più credibile.
Nel
prossimo post approfondirò la teoria dello stato stazionario, vi prego di
continuare a leggere i miei post, e soprattutto di commentarli.